La nostra mente e la nostra coscienza: tecniche manipolatorie di comunicazione. Il Consenso.

Desidero mettere in luce un aspetto tanto inquietante quanto diffuso del quale siamo stati tutti, o quasi, vittime almeno una volta nella vita: la manipolazione.

Ogni giorno, purtroppo, molte persone subiscono le azioni di “abili manipolatori” che agiscono usando tecniche collaudate che provocano automatismi psicologici; azioni che inducono a comportamenti prevedibili e quindi utilizzabili, da chi le mette in atto, a proprio esclusivo vantaggio; le persone vittime di tali azioni sono il più delle volte ignare e inconsapevoli della loro condizione.

Prima di continuare, vorrei chiarire che le persone soggette a manipolazione sono persone qualsiasi, quindi, non sono predisposte o malate.

La persona manipolabile è uno di noi, potenzialmente ognuno di noi.

Chi non si è mai trovato con le spalle al muro, sorprendendosi ad aderire, sotto pressione, a campagne umanitarie spacciate come solidarietà, ma di dubbio valore e in odore di truffa? A comprare qualcosa che non gli serve? O magari ad approvare idee che non ha mai condiviso?
Molto utilizzata, in questi casi, è “la tecnica del consenso”: la tecnica che…

TI SPINGE A FARE/COMPRARE QUALCOSA PERCHÈ … “TANTISSIMI LO HANNO GIÀ FATTO!”

manipolatorie
Pinocchio con il Gatto e la Volpe

È una tecnica tanto diffusa quanto subdola!

Il manipolatore “manipola” le persone vicine: familiari, collaboratori, amici, ecc., cioè persone sulle quali ha influenza e, facendo leva su meccanismi psicologici propri dell’essere umano, fa in modo che esse agiscano a suo esclusivo vantaggio.

Lo stesso accade quando la manipolazione è diretta a persone lontane, verso platee sicuramente più vaste, per esempio nel caso della vendita di un prodotto: assistiamo quotidianamente a promozioni dove “tu saresti uno dei pochissimi” che ancora non ha comprato “quell’imperdibile oggetto” acquistato già da migliaia di persone.

La manipolazione è una pratica disonesta e moralmente discutibile perché usa la relazione tra individui per secondi fini, poco nobili. Ma se ne sei a conoscenza il suo effetto è ZERO.
Usiamo la testa, non facciamocela usare!

Biagio Russo

 

Tecniche manipolatorie di comunicazione
Articoli correlati
La venditaLa vittima

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *