Le persone sensibili

Le persone sensibili sentono il doppio, sentono prima…
Perché esattamente un passo avanti al loro corpo cammina la loro anima.

Il problema della persone sensibili è che lasciano il loro cuore ovunque…
Anche dove non serve.

Le persone sensibili notano tutto ciò che gli succede intorno. Potrebbero evitare di parlarne, ma sono a conoscenza di ogni dettaglio in una stanza, in un bosco o altrove. È tutto racchiuso nei dettagli. Le persone sensibili sono forti perché conoscono tutto ciò che le circonda.

Le persone sensibili sono chiamate ad assolvere un compito nella loro vita e ne sono consapevoli fin dalla più tenera età. Esse andranno contro corrente, se necessario, usando tutte le forze in loro potere per portarti verso il lato luminoso della vita.

Le persone sensibili hanno una forte capacità di sentire la tua energia e le tue emozioni.
Se vuoi ingannarle, stai sbagliando.
Se vuoi parlare alle loro spalle, stai facendo un grosso errore.
Se stai pensando di usare la loro sensibilità per uno dei tuoi fini o scopi loschi, stai proprio commettendo un grave errore.
Apparentemente  ti lasciano fare, ti sembreranno ingenue e gestibili secondo la tua utilità, ma abbi sempre in mente che queste persone sono speciali e la maggior parte di loro sono persone molto positive e pacifiche.
Nonostante sappiano già cosa stai facendo alle loro spalle, il buon karma è sempre dalla loro parte, e quando ti arriverà il conto per te sarà troppo tardi.

Essere persone sensibili  non vuol dire essere delle persone stupide. Possono darti il loro cuore, ma allo stesso modo sanno riprendersi il bene che ti stanno facendo.

Occhio a ferire le persone sensibili, loro non portano rancore, fanno in modo che non esisti più!

elab. grafica: Giulia Giammona

9 risposte a “Le persone sensibili”

  1. Libro chiaro e ben fatto, utile per capire meglio se stessi e chi ci sta intorno. Permette di farsi un’analisi introspettiva e capire come migliorare gli aspetti critici delle PAS (persone altamente sensibili).

    1. A quale libro ti riferisci?
      Te lo chiedo perché in questo articolo non c’è alcun riferimento a nessun libro.

      P.S.
      Perché metti le tue risposte con nomi ed indirizzi email diversi (Дмитрий e Виталий)?
      Il tuo IP è lo stesso e se vuoi te lo metto qui in chiaro, ma ritengo che sia poco carino.
      Ad ogni modo, mi sarà grata una tua cortese risposta.

  2. Pensavo fosse meglio; alla fine descrive molto bene le caratteristiche delle persone ipersensibili, ma non da molti consigli su come usare questa caratteristica e usarla a proprio vantaggio (a differenza di quanto mi aspettavo leggendo la descrizione)

    1. Lo scopo di questo articolo è diverso dalle tue aspettative, non si tratta di un estratto da un libro o dell’accenno di un insegnamento, ma di una constatazione di esistenza.
      Vuoi saperne di più?
      Cerca!
      Hai avuto “la canna da pesca”, adesso sta a te imparare a pescare!
      Non avere aspettative, non aspettare che siano gli altri ad aiutarti.
      Mi dispiace che tu sia rimasto deluso.

Rispondi a Biagio Russo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *